MANSIONARIO DELL’AMMINISTRATORE CONDOMINIALE

Premesso che la rappresentanza legale del condominio è insita nel mandato, le prestazioni cui è tenuto l’amministratore si distinguono:

• prestazioni ordinarie: sono tutte quelle attività corrispondenti e necessarie alla normale gestione del condominio da ritenersi comprese nell’incarico conferito all’Amministratore ed incluse nel compenso concordato per tale incarico;
• prestazioni straordinarie: sono le prestazioni che risultano “ulteriori” rispetto a quelle ordinarie;

PRESTAZIONI ORDINARIE

Fermo restando le definizioni di cui sopra, sono considerate prestazioni ordinarie dell’amministratore la seguente attività:

a)compiere ogni atto connesso alla veste di legale rappresentante del condominio (in via esemplificativa, la ricezione della corrispondenza e degli atti indirizzati al condominio, la firma sul c/c condominiale ecc..);

b)compiere ogni atto necessario per l’accensione e la gestione del c/c bancario o postale, ove l’assemblea non disponga diversamente;

c)dare esecuzione alle delibere assembleari;

d)conservare il registro dei verbali delle assemblee e tutti i documenti del condominio per i tempi previsti dalla legge;

e)redigere ed inviare ai condomini il rendiconto annuale ed il preventivo dell’anno successivo con i relativi piani di ripartizione;

f)convocare l’assemblea annuale e presenziare alla stessa per fornire tutti i chiarimenti o le delucidazioni necessarie in relazione ai punti dell’ordine del giorno nonché, se richiesto, redigere verbale;

g)curare i rapporti del condominio con le Pubbliche Amministrazioni (Comune, VVFF, AUSL, ecc.), dando ottemperanza alle disposizioni degli stessi;

h)curare, nell’interesse del condominio, i rapporti dello stesso con i fornitori, gli eventuali professionisti esterni, gli eventuali dipendenti e collaboratori (con l’avvertenza che la tenuta dei libri paga non rientra tra le competenze ordinarie dell’amministratore) e con i terzi;

i)richiedere preventivi per ogni intervento o forniture non compreso nella lettera “g”, delle prestazioni straordinarie;

h)tenere rapporti con proprietà contigue;

)dare adempimento agli obblighi fiscali e amministrativi del condominio;

l)riscuotere contributi dai condomini anche attraverso il ricorso tempestivo all’azione giudiziaria, ex art. 63 disp. att. c.c.;

m)provvedere al pagamento delle spese per la manutenzione delle parti comuni dell’edificio e per l’esercizio dei servizi comuni;

n)accedere all’edificio condominiale ogni volta che se ne presenti la necessità;

o)messa a disposizione dei condomini, previo appuntamento, dei documenti relativi al condominio e, prima dell’assemblea, dei documenti giustificativi delle spese e dell’estratto conto bancario o postale, rilasciando, se richiesto, copia dei documenti anzidetti a spese del richiedente;

PRESTAZIONI STRAORDINARIE

Ferme le definizioni di cui sopra, sono considerate prestazioni straordinarie dell’amministratore le seguenti attività:

a)convocare ulteriori assemblee rispetto a quella annuale e partecipare alle stesse;

b)partecipare all’assemblea annuale per la parte eccedente il limite di durata di tre ore e la ripetizione della stessa anche se deserta sia in 1° sia in 2° convocazione;

c)convocare e tenere ulteriori riunioni del consiglio dei condomini, rispetto a quella annuale e per la parte eccedente le tre ore;

d)convocare e tenere riunioni di eventuali commissioni speciali;

e)nel caso di interventi straordinari sull’immobile condominiale indicati al quarto e quinto comma dell’art. 1136 C.C. e nel caso di interventi straordinari imprevisti di piccola entità, provvedere a:

• richiesta dei preventivi;
• sottoscrizione del contratto sulla base di bozza preventivamente approvata dall’assemblea;
• raccolta e contabilizzazione dei versamenti da parte dei singoli condomini;
• pagamento all’impresa degli acconti contrattualmente stabiliti e del saldo, a seguito di specifiche certificazioni del direttore dei lavori;
• trendicontazione finale ed al riparto definitivo della spesa straordinaria tra i condomini;
• espletamento delle incombenze di competenza dell’amministratore relative alle agevolazioni fiscali previste dalle disposizioni vigenti in favore dei condomini (es. IVA agevolata; riduzione IRPEF ecc.);
• compimento di tutte le attività connesse agli adempimenti relativi alla sicurezza nel cantiere.richiesta dei preventivi;

f)partecipazione alle udienze davanti all’autorità giudiziarie in relazione a vertenze nelle quali il condominio sia parte, così come anche all’attività di conciliazione ed attività extragiudiziarie;

g)revisione contabile degli anni precedenti al mandato;

h)contabilizzazione degli addebiti personali

COMPENSI ANNUI PER PRESTAZIONI ORDINARIE

1)Compenso per tutte le prestazioni ordinarie elencate nel Mansionario di cui sopra:

• Appartamenti, uffici, studi da euro 70,00 ad euro 100,00 per unità immobiliare;
• Magazzini, depositi e botteghe da euro 50,00 ad euro 70,00;
• Garage euro 30,00
• Posta macchina euro 5,00

in ogni caso il compenso minimo totale annuale è di euro 1000,00; gli importi di cui sopra si intendono + i.v.a. e c.p.

COMPENSI PER PRESTAZIONI STRAORDINARIE

1. a) Compensi per Assemblee o convegni successivi all’Assemblea ordinaria annuale ed alla prima riunione di Consiglio di Condominio.

• Convocazione e tenuta Assemblea Straordinaria euro 70.00/100.00
• Consiglio di Condominio Straordinario euro 40.00/ 50.00
• Per riunione di Commissione Tecnica e/o di condominio euro 30.00/ 50.00

1. b) Compensi dovuti all’Amministratore per pratiche personali.

• Sollecito di pagamento, raccomandate escluso postali euro 15.00
• Suddivisione spese per cambio di titolare durante la gestione euro 5.00/ 10.00

1. c) Compensi a vacazione.

La vacazione è di un’ora o frazione superiore ai 15 (quindici) minuti.

• La vacazione dell’Amministratore è fissata in euro 15.00/30.00
• la vacazione dell’aiutante di concetto è fissato in euro 10.00/ 25.00

Sono compensati a vacazione in genere:

1.Visure ipocatastali con richiesta e ritiro delle certificazioni;

2.Interventi presso pubbliche Amministrazioni, Tribunali ecc..;

3.Risoluzioni di vertenze fra Condomini ed in particolare per ricerca guasti e danni da acqua condotta; per sopralluoghi con CTU della controparte; citazioni in cui si richiede la presenza testimoniale dell’amministratore;

4.Prestazioni in genere non compensabili in altra misura e valutabili mediante il tempo impiegato.

1. d) Compensi a percentuale

Pratiche assicurative, recuperi, risarcimento danni ed assistenza amministrativa per opere straordinarie deliberate o ratificate dall’assemblea:

• fino a euro 5.000,00: si applica il 5% (cinque percento) con un minimo di euro 30.00
• da euro 5.000,01 fino a euro 25.000,00: si applica ulteriore 4% (quattro percento);
• da euro 25.000,01 fino a euro 50.000,00 : si applica ulteriore 3% (tre percento);
• oltre euro 50.000,00: si applica ulteriore 2% (due percento).

Revisione contabile consuntivi precedenti

compenso pari al 50% delle competenze professionali dell’Amministratore uscente per ogni esercizio da revisionare.

1. e) Stesura Regolamento di Condominio compenso fisso euro 150.00

RIMBORSO SPESE

Sia per le prestazioni ordinarie che per quelle straordinarie:

1. a) I.V.A.
2. b) Postali, copisteria, fotocopie, marche da bollo e telefoniche (come da pezze giustificative);
3. c) Tenuta libri paga portieri, addetti pulizia e similari come da parcella del Consulente;
4. d) Spese generali sostenute e non documentate: 10% (dieci) dell’emolumento con minimo di euro 50.00
5. e) Richiesta copie di qualunque genere.

Studio Benigno